Perspective
La pandemia, i profitti e la giustificazione capitalistica della sofferenza e della morte
Per l’oligarchia finanziaria-societaria, la pandemia è stata vista soprattutto come una crisi economica. La sua principale preoccupazione fin dall’inizio non è stata la potenziale perdita di vite umane, ma la destabilizzazione dei mercati finanziari, la perturbazione del processo di estrazione del profitto e, naturalmente, un sostanziale declino del patrimonio personale dei membri dell’oligarchia.